domenica 31 maggio 2015

LA REGINA DELLA SCOGLIERA

ORATA:
Sua maetà l'orata di tutti i pesci la più dotata di aspetto regale che da quel suo (baffo) dorato sulla fronte  che sembra o da unidea di corona.
l'orata ha un corpo alto ovalizato e massiccio, ma lo porta con molta indisivoltura e molta eleganza
il profilo e convesso a una mascella superiore e leggermente più lunga di quella inferiore con le labbra carnose molte evidenti.
La dentatura è formata da quattro denti conici molto robusti nella parte anteriore di ciascuna mascella
seguiti da 4/5 file di molariformi, nella mascella superiore da tre o quattro file nella mascella inferiore.
La pinna dorsale e unica che e costituita nella parte anteriore da spine molto robuste e nella parte posteriore sono molli . la pinna caudale è potente e forcuta le pinne pettoralisono lunghe e sottili
la pinna pelvica a diferenza di altri a un raggio spionoso e 5 raggi molli.
la sua colorazione di un grigio brunito sul dorso e scendendo sui fianchi va cambiando diventa u grigio argento che finisce con il bianco sul ventre.
all'inizio della linea laterale ce una macchia scura che tende al nero molto evidente di cui all'estremita ce una chiazza scarlata.
mentre la sua carateristica macchia d'orata molto evidente sulla fronte scompare dopo la sua morte.
L'orata e un pesce che può arrivare ad un peso di circa una decina di kg fino ad una lunghezza di una
settantina di cm.
COMPORTAMENTO:
E' un pesce a qui piace vivere in branchi composti da pochi pochi esemplari di cui si può fidare
si ciba principalmente di crostacei e molluschi chedivora voracemente in grandi quantità,trtura
i gusci dei molluschi come se niente fosse con le sue pottenti mascelle.
un'altra prerogativa o qualita dell'orata e che il suo intestino riesce a sopportare ed assimilare i gusci del mollusco e conchiglie triturati che inchiotte assieme alla polpa.

durante il periodo della riproduzione che avviene
in autunno che contrariamente ad altre specie di
pesce si avvicina alle coste  si sposta nelle zone
piu profonde  la dove l'acqua più limpida e meno
incquinata.
HABITAT:
L'orata la si trova in tutto il mediterraneo, nell'oceanoatlantico orientale, dal golfo di biscaglia alle coste del GANA, nella stagione
estiva l'acqua si riscalda e si avvicina più volentieri alla costa mentre nel periodo invernale
logicamente la troveremo al largo delle coste.
L'orata si trova molto a suo agio nella acque salmastre delle lagune al cui interno ci sono gli allevamenti di mitili da i quali si fa delle gran scorpacciate.
ce anche da dire che non disdegna i fondali rocciosi ricchi di anfratti spacchi e scogli non ama le proffondità abissali, solitamente la trviamo tra i10/15 metri e da i 50/60 metri.
TECNICHE DI PESCA:
la si può insediare dalla costa con la tecnica del surf casting ,dalla barca, e in apnea .
................BY IL GRANDE GIANO..............

PARLIAMO UN PO DI PESCI

IL SARAGO:
oggi voglio parlavi un po del sarago un pesce che troviamo in tutto il mediterraneo,nome comune(diplodus sargus)
CARATTERISTICHE:
il sarago e un pesce bello e simpatico e anche un po curioso quando lo si incontra sottacqua,e uno dei pesci piu comuni per un subacqueo lo si incontra praticamente ovunque, basta trovare una zona con cualche sasso e delle tane e immancabilmente verrà colonizata dai saraghi.
il sarago avendo un corpo ovale e appiatito , la bocca non molto grande, la quale contiene otto denti incisivi nella parte anteriore di aogni mascella ed una serie do molari arotondati nella parte posteriore
LE PINNE:
la pinna dorsale eè unica e praticamente si estende per tutta la schiena , di cui la prima parte e composta da raggi "o spine" molto robuste invece nella seconda parte sono più molli,
le pinne pettorali sono decisamente lunghe e la pinna caudale ricorda una nezza luna;
la sua colorazione e di un grigio argentato di cui si possono ben vedere circa 7/8 bande nere verticali
di un colr verde nero le pinne pelviche invece sono grigie, sul penducolo anale invece possiamo notare una macchia di un bel nero.
IL  sarago e uno dei pochi pesci che mostra la sua età,  i giovani saraghi anche se ben messi solitamente anno dei colri piutosto tenui ad esclusione del peduncolo caudale, la livrea e quasi argento molto scintillante ai raggi del sole
man mano che i saraghi crescono cambiano di poco il loro aspetto il profilo diventa ancora piu ripido e l'occhio più bruno e severo l'argento vivo si trasforma e diventa un color piombo il verde delle bande verticali diviene di un vede scuro la dentetura diventa gialla grossa e sporgente, il sarago può arrivare ad un peso di circa un paio di kg ed una misura allincirca di una quarantina di cm.
IL sarago:
di crostacei, echinodermi, e di molluschi, che tritura molto pazientemente con i suoi enormi molariformi ma di rado non disdegna di mangiarsi un certo tipo di alghe verdi che crescono sulle rocce, avvolte o a secondo dei casi di necessita rivolge la sua attenzione a piccoli pesci.

IL sarago solitamente vive in branchi numerosi
e verso la primavera comincia la frega, quando depone le uova le lascia fluttuare .
quando la uova si schiudono gli avanotti iniziano a sguire la correnti ricche di plancton dove rimangono in acque libere, dopo di che ragiungono il fondo e non lo abbandonano più salvo in occasioni speciali.
ABITAT:
il sarago e presente nel mediterraneo e lo si può
trovare anche in atlantico orientale, dal golfo di biscaglia all'angola.

insomma non ce scoglio che abbia la sua brava famiglia di saraghi e siccome che sassi ce ne persino
nel desertoi sraghi non mancherano mai e ad ogni immesione capitera che nella visuale della maschera ci saranno sempre.
COMPORTAMENTO:
il sarago e un pesce che piace la compagnia, ama stare in spacchi grotte ecc ove ci sia un gruppo di scoglio o scogliere a piccco il sarago lo troveremo sempre perchè al contrario della cernia che quando trova una tana non la lascia più il sargo possiamo definirlo un pesce nomade.
LE TECNICHE DI PESCA:
il sarago lo si puo pescare sia dalla costa con canne sia da fondo che con gallegiante, dalla barca con il bolentino ecc, ed in fine con la pesca subacquea con la tecnica dell'aguato e all'aspetto( ma di queste due tecniche ne prleremo più avanti).
..................BY IL GRANDE GIANO..........................

venerdì 29 maggio 2015

SI COMINCIA

Bene raga finalmente mi sono fatto aprire un blog da un carissimo amico che ringrazio moltissimo.
siccome che oggi e il primo giorno andro cauto e spero con il passare del tempo di prendere piena padronanza del blog.
Spero di avere gradevoli discussioni e scambio di idee sulla pesca subacqea, arbalete e quant'altro riguardi la nostra passione.

 BY IL GRANDE GIANO

Oggi 29 Maggio 2015 inizio il mio nuovo blog, vi aspetto numerosi a seguirmi !!!!